Per tanti genitori è una vera e propria “manna dal cielo”, che permette loro di sentirsi più tranquilli in quella che è la cura del proprio bambino. Il baby monitor consente di essere a conoscenza di ciò che accade al bebè in qualunque momento della giornata, senza la necessità di un controllo diretto e continuo. Dando al tempo stesso la possibilità di occuparsi delle attività domestiche o del lavoro.
Per qualche mamma e qualche papà, tuttavia, vuoi perché alla prima esperienza, vuoi perché al primo acquisto di uno strumento di questa tipologia, selezionare il “giusto” dispositivo – quello cioè maggiormente in linea con le proprie esigenze – si rivela un’impresa tutt’altro che facile.
Sono diversi infatti gli aspetti a cui badare al momento della scelta, dalla tipologia alla struttura, dalle funzioni al brand. E proprio su quest’ultimo punto ci concentreremo in questa sede, analizzando le caratteristiche principali del baby monitor Chicco , un nome più che noto nel settore dell’infanzia, ed al quale dunque affidarsi con fiducia e tranquillità.
Baby monitor Chicco: i tratti caratteristici più importanti
Quelli della Chicco sono prodotti di qualità e sicuri, “frutto” dell’impegno e della dedizione dell’azienda, sempre al fianco delle famiglie e delle loro esigenze. Un’azienda, la Chicco, che mette al primo posto la ricerca e l’innovazione – perché gli articoli offerti siano sempre adeguati – e protesa verso il futuro, nell’ottica di un continuo miglioramento. Per far fronte in maniera estremamente efficace a quelli che sono i nuovi bisogni dei genitori, emergenti con il passare del tempo.
In questo contesto, allora, un dispositivo di questo brand non può che essere una garanzia, una “certezza” quanto a “bontà” e funzionalità. Ma per quale baby monitor Chicco optare? Per uno solo audio o per uno audio-video?
La scelta è prettamente soggettiva, e dipendente dalle specifiche necessità della famiglia di turno: qualche genitore potrà preferire un prodotto più “essenziale”, ma non per questo “inferiore” nella qualità, qualcun altro, invece, potrà aver bisogno di una tipologia di sorveglianza più “completa”, veicolando dunque l’acquisto verso un baby monitor più innovativo e all’avanguardia.
In entrambi i casi, comunque, ci si troverà in presenza di un prodotto efficiente, che non deluderà le aspettative personali.
I baby monitor Chicco sono infatti tutti apparecchi che svolgono egregiamente il proprio “dovere”, e a seconda del singolo dispositivo di riferimento, sarà possibile beneficiare di diverse caratteristiche di grande utilità. Tra queste citiamo la tecnologia DECT, che riduce al minimo le interferenze, assicurando la massima privacy tra le due unità del dispositivo, e l’ampia portata del segnale, come pure le modalità Eco Intelligente e Attivazione Vocale, funzioni avanzate che assicurano un consumo limitato di batteria e un riposo sereno per il piccolo per tutta la notte. I dispositivi della linea più avanzati, poi, metteranno a disposizione funzioni non strettamente necessarie, ma arricchenti il prodotto in questione: un esempio al riguardo è dato dalle melodie e ninna nanne, di aiuto nell’addormentare il proprio bambino.
I prezzi
Quanto costa un baby monitor Chicco? Dipende dalla specifica tipologia – solo audio o audio-video – e dal modello di riferimento.
In linea indicativa, si va da circa 40 Euro a circa 150 Euro: un ampio range, quindi, all’interno del quale ciascun utente potrà trovare il prodotto “migliore” per sé.
