Il baby monitor è un dispositivo elettronico che ci fornisce la comoda opportunità di controllare a distanza i nostri bambini. Esso è usato in special modo quando i bambini stanno dormendo, sia di notte che di giorno, poiché ci permette di controllarli senza dover abbandonare i nostri impegni o le nostre attività.
Un prodotto che quindi permette a chi si occupa di un bambino piccolo, di avere del tempo libero e tranquillo senza pensieri.
Come è fatto un baby monitor
Il prodotto è composto da due elementi distinti: la telecamera e il monitor. Il primo elemento va posizionato in camera del bambino, in maniera tale da avere una visuale ottimale sul piccolo. Possiamo quindi poggiarlo su una cassettiera o un armadietto, oppure servirci di qualche supporto apposito per agganciarlo direttamente alla culla o al lettino.
Il secondo elemento, ovvero il monitor, va invece tenuto con sé. Sarà l’adulto a tenerlo ed eventualmente portarlo con sé in casa per poter avere in tutti i momenti la possibilità di osservare il piccolo dallo schermo.
Sul mercato esistono diversi modelli di baby monitor che si differenziano in base alle loro caratteristiche tecniche, ma anche in base al tipo di funzionalità che hanno in dotazione.
In alcuni casi il prodotto può funzionare con delle pile che quindi sono sostituibili. Di solito si tratta di tre o quattro stilo per ogni elemento.
In altri casi il prodotto è dotato di una batteria ricaricabile, proprio come quella di un cellulare. Ovviamente sia il monitor che la telecamera ne hanno una, ed essa va ricaricata periodicamente per avere sempre il prodotto pronto per essere usato.
La batteria ricaricabile
Entrambi gli elementi hanno un indicatore di batteria residua che ci permetterà di sapere in qualunque momento se il prodotto ha bisogno o meno di essere ricaricato. Il cavo di alimentazione viene sempre fornito in dotazione al momento dell’acquisto.