Quali sono i vantaggi nell’acquistare un baby monitor?

Molti di noi ricordano di aver sentito raccontare da mamme e nonne di quando le famiglie erano numerose, talora fin troppo, e la cura/sorveglianza dei bambini era condivisa tra più generazioni. Oggi non è più così, le famiglie sono per lo più mononucleari, talora monoparentali. Per questo, quando diventiamo genitori, possiamo prendere in considerazione i vantaggi di un baby monitor.

 Vantaggi di un baby monitor: di cosa si tratta

Un baby monitor è uno strumento composto da due unità, che ci aiuta a controllare il bambino mentre siamo impegnati in attività diverse. Possiamo quindi gestire attività casalinghe o seguire altri figli, lavorare al pc o rilassarci con un libro mentre il piccolo sta nella sua cameretta. Infatti, l’unità bambino accanto a lui rileva se va tutto bene o se piange, e ci informa della situazione tramite l’unità genitore che teniamo accanto a noi.

 Vantaggi di un baby monitor: vediamoli insieme

Già quanto appena detto ci fa capire il primo vantaggio di questo apparecchio. Ma esaminiamo le principali funzioni che hanno i baby monitor e vediamo insieme i vantaggi che ne derivano.

Vantaggi di un baby monitor: audio

L’audio è la funzione base del baby monitor. Se è ad una via, possiamo solo sentire se il bimbo piange, se è a due vie possiamo anche trasmettere a lui la nostra voce. Questa è l’opzione migliore, perché se piange ci consente di rassicurarlo finché arriviamo da lui. Oppure se vediamo che si sta svegliando o fa solo capricci possiamo accennargli una ninna nanna per tranquillizzarlo. Quando sarà più grandicello e magari starà a giocare nel box potremo interagire e chiacchierare a distanza.

Vantaggi di un baby monitor: video

Se si tratta di un baby monitor audio video, possiamo anche vedere nostro figlio. La funzione di sorveglianza diventa più completa; inoltre i modelli migliori integrano gli infrarossi per vederlo pure al buio la notte. Esistono modelli in cui la telecamera può ruotare, sia in modo automatico sia a partire dall’unità del genitore, per seguire il bebè in tutti i suoi movimenti. Questa è una funzione particolarmente utile se il piccolo condivide la camera con fratellini più grandi, che potrebbero avvicinarsi incuriositi al nuovo arrivato e combinare involontari disastri.

 Vantaggi di un baby monitor: sensori

Al di là delle due funzioni base appena viste, molti modelli integrano ulteriori opzioni che in alcuni casi possono essere utili, in altre costituiscono un surplus da valutare di volta in volta. Un tipico esempio è costituito dai sensori. Il sensore per il microclima misura temperatura e umidità della stanza e ci avvisa tramite allarme se questi valori si discostano da parametri preimpostati. E’ utilissimo per neonati e lattanti dato che queste condizioni sono fondamentali per la loro salute. Il sensore di movimenti sospetti ci avvisa se nella stanza vi sono movimenti anomali; potrebbe essere il caso di animali domestici tipo cane o gatto che si infilano a nostra insaputa in camera del bimbo.

 Le funzioni in più

Esistono baby monitor che offrono altre possibilità, senza dubbio simpatiche ma non fondamentali. E’ il caso della proiezione a soffitto di lucine colorate o di ninne nanne incorporate, utilizzabili per distrarre il piccolo ed aiutarlo a dormire, oppure di una luce notturna che funge da luce di compagnia. Altri modelli integrano una rubrica telefonica in cui segnare i principali recapiti telefonici. Questa funzione può essere particolarmente utile se affidiamo il bimbo ad una baby sitter quando rientriamo al lavoro.

 Vantaggi dei modelli smart

Un cenno particolare meritano i modelli smart, che a differenza di quelli tradizionali si collegano al nostro smartphone tramite wifi. Possiamo quindi gestire tutte le funzioni del baby monitor scaricando una specifica app sul cellulare, che diventa allora l’unità del genitore. Il vantaggio enorme è che possiamo seguire in tempo reale nostro figlio ovunque siamo, anche se ci troviamo fuori casa o al lavoro. Infatti in questo caso non sussistono più i limiti di portata che invece esistono con i modelli tradizionali. Possiamo anche condividere le immagini del nostro bimbo con familiari lontani, affinché non perdano i momenti salienti della crescita del nostro piccolo.

Vantaggi di un baby monitor: conclusioni

Al di là degli specifici vantaggi legati alla singola funzione e fin qui esaminati, il grande vantaggio che qualsiasi modello di baby monitor ci offre è un incentivo all’autonomia. Con questo strumento è possibile abituare il bimbo a dormire da solo nella sua camera, rassicurandolo a distanza sulla nostra presenza. Quando sarà più grande potrà stare “da solo” a sperimentare le proprie capacità nel box con i giochi. E anche a noi come genitori fa bene cominciare ad allentare un po’ il cordone ombelicale in tutta sicurezza, sapendo che noi siamo “gli archi da cui i vostri figli come frecce viventi sono scoccati” (Gibran).

Ogni funzione di un baby monitor offre specifici vantaggi. Ma i due grandi vantaggi comuni a tutti i baby monitor sono l’aiuto nella sorveglianza, che ci consente di riprendere altre attività in casa, ed un incentivo a promuovere l’autonomia del bimbo

Laura Daveggia è nata nel 1962 a Venezia, città in cui vive. Amante di musica classica, lettura e scrittura, ha pubblicato diversi articoli, sia online che cartacei, e due libri. Per breve periodo ha collaborato con Metropolitan Magazine e Fidelity House. Attualmente collabora con il blog “The Web Coffee” e con la rivista “Profilo Salute”.

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