Il baby monitor è un dispositivo elettronico validissimo per il controllo a distanza dei nostri bambini. Durante il giorno è molto semplice gestirlo sia perché siamo svegli e vigili, siamo perché, con la luce del giorno, la telecamera del monitor può funzionare al massimo della sua potenza e fornirci tutti i dettagli di cui abbiamo bisogno.
Se però vogliamo continuare ad usare il prodotto anche di notte, lasciando dormire il piccolo nel suo lettino ma tenendolo comunque sotto controllo, è importante che il prodotto sia dotato di infrarossi di qualità, altrimenti l’esperienza uso può diventare davvero pessima.
Cosa sono gli infrarossi e a cosa servono
Così come anche le classiche telecamere di sorveglianza, il baby monitor è dotato nella maggior parte dei casi anche degli infrarossi, e quindi della visione notturna. Questa tecnologia ci permette di poter vedere anche al buio e quindi di usare il dispositivo nella più totale sicurezza anche di notte.
Possiamo dormire nella nostra camera senza problemi, controllando dal monitor accanto a noi se il piccolo è tranquillo, dorme, o ha bisogno di noi.
In assenza di luce però, la scarsa qualità della videocamera è molto più evidente e se gli infrarossi sono scadenti, le immagini che visualizzeremo sul monitor saranno insufficienti per un controllo degno di questo nome.
Anche di notte è importante vedere se il piccolo continua a dormire, se ha bisogno di noi, se magari ha perso il lenzuolo che lo copriva o se si è soltanto a pancia in giù e potrebbe avere problemi respiratori.
La scelta degli infrarossi: come acquistare un prodotto di qualità?
Per questo è necessario che la qualità dei led infrarossi sia ottima e ci eviti di vedere immagini sfocate e senza dettagli. Una cattiva visualizzazione andrebbe quindi a compromettere l’effettivo controllo del piccolo perché senza dettagli e nitidezza potremmo sbagliarci e non essere certi di quello che stiamo vedendo dallo schermo del nostro baby monitor.
Allora ci verrebbe il dubbio se il piccolo è davvero ancora addormentato o meno, e non riusciremo a dormire bene, alzandoci e di fatto rendendo inutile il compito del baby monitor.
Quando ci troviamo dinanzi alla scelta di un baby monitor, andiamo quindi a controllare anche questa caratteristica oltre a tutte le altre, soprattutto se siamo già convinti di non voler tenere in camera con noi il piccolo di notte.
Ciò che conta, di giorno, ma soprattutto di notte, è sapere se il bambino dorme o è sveglio e vedere se ha problemi nel suo lettino. Per questo è importante concentrarsi sulle qualità del monitor per la qualità dell’immagine e sulla presenza di led infrarossi di qualità e una telecamera che sia anche dotata magari di sensore di movimento.
Caratteristiche da non sottovalutare prima di un acquisto, per poter essere certi di affidarsi ad un prodotto davvero utile. Magari non avrà la musichetta o il regolatore di temperatura, ma il punto più importante è la visione chiara e nitida delle immagini.
Quanto costa un baby monitor con visione notturna?
La caratteristica della visione notturna è molto frequente nei baby monitor e la sua presenza concorre di certo alla formazione del prezzo finale per il cliente.
Scegliere un prodotto di qualità dal punto di vista delle immagini vuole dire optare per un prodotto che faccia parte almeno della fascia media di prezzo. Al di sotto di questa fascia è molto difficile trovare un baby monitor che abbia gli infrarossi che funzionano nel modo corretto.