Baby monitor con funzioni extra: migliori prodotti di Marzo 2024, prezzi, recensioni

Siamo neo genitori! Eccoci alle prese col neonato e tutte le sue esigenze, che ci sembrano infinite. Così come infinite sono le cose cui pensare per accudirlo al meglio: tra queste, la sua sicurezza. Sappiamo che esistono i baby monitor, strumenti nati proprio per controllare il bambino anche se non possiamo essergli accanto in continuazione. E abbiamo sentito parlare di baby monitor con funzioni extra. Ma di cosa si tratta?

Funzioni extra: qualcosa in più

Le funzioni di base che i baby monitor offrono sono la trasmissione audio oppure audio e video, cioè la possibilità che l’unità posta accanto al bimbo trasmetta all’unità del genitore solo i suoni (p es se il bimbo piange) oppure anche l’immagine del piccolo. In entrambi i casi, esiste la trasmissione ad una via oppure a due vie. Nel primo caso, audio e video viaggiano solo dal bimbo ai genitori, nel secondo caso è possibile anche il contrario. In quest’ultimo caso anche il piccolo può vedere e sentire i genitori. Alcuni modelli maggiormente avanzati offrono funzioni in più, che analizzeremo una per una.

Funzioni extra: sono importanti o no?

In generale, ad un maggior numero di funzioni corrisponde un prezzo finale più alto. Un maggior numero di funzioni può influenzare anche la praticità di uso quotidiano e la versatilità del baby monitor. Dobbiamo quindi analizzare attentamente le nostre necessità prima di decidere se e quali funzioni aggiuntive sono per noi necessarie, opportune o del tutto inutili.

Le funzioni extra incidono sul prezzo, sulla facilità di uso quotidiano e sulla versatilità del baby monitor. E’ bene conoscerle a fondo prima di scegliere

Funzioni extra: i rumori sospetti

In questo caso, l’unità del bambino ha un sensore che avverte se accanto a lui ci sono rumori nuovi o insoliti e ne trasmette un avviso all’unità del genitore. Parrebbe strano che un estraneo si introduca in casa iniziando dalla stanza del bebè, ma questo sensore potrebbe essere utile se abbiamo altri figli particolarmente “vivaci” che potrebbero scorrazzare incuriositi attorno al fratellino e causare involontariamente dei problemi. A maggior ragione, se abbiamo animali domestici tipo cani e gatti, può essere utile vedere che non si avvicinino al piccino.

Funzioni extra: il microclima

Alcuni modelli integrano un sensore di temperatura e umidità della stanza, e ne avvisano i genitori se questi elementi si discostano da parametri preimpostati. Potrebbe essere una funzione superflua in un appartamento dotato di climatizzazione “intelligente” sia invernale che estiva, ancor più se con la possibilità di differenziare una stanza dall’altra. Potrebbe essere invece essenziale in un appartamento con scarso isolamento e molto esposto a fattori climatici estremi.

L’importanza del microclima

Ricordiamo che tra le indicazioni del Ministero della Salute per la prevenzione della morte in culla (SIDS) c’è la raccomandazione di mantenere la temperatura della cameretta del neonato intorno ai 20°. Il monitoraggio del microclima è particolarmente importante in caso di neonati prematuri o con altri problemi di salute.

Funzioni extra: le luci

Esistono baby monitor in cui l’unità bambino integra una piccola luce notturna che funge da luce di compagnia. In tal modo, il piccolo non sarà avvolto completamente dal buio nei suoi risvegli e forse riposerà più tranquillo nella sua cameretta. Un’altra possibilità è data dalla proiezione sul soffitto o su una parte ben visibile del muro di una serie di luci colorate. Si tratta di forme di stelline, animaletti o disegni infantili di vario tipo che potrebbero essere utili ad intrattenere e rilassare un bimbo più grandicello, così da poterlo distrarre in attesa dell’arrivo del genitore. La proiezione di queste luci è attivabile da remoto dall’unità del genitore.

Funzioni extra: la musica

Anche in questo caso si tratta di una funzione attivabile da remoto dall’unità del genitore, a scopo consolatorio. Se il bimbo piange ma non possiamo accorrere immediatamente da lui, possiamo far partire una ninna nanna per calmarlo finché ci aspetta. La quantità di ninne nanne varia da modello a modello. E’ una funzione utile anche se ci rendiamo conto che nostro figlio frigna solo per capriccio, perché vuole essere preso in braccio ma non ha realmente bisogno di noi.

Funzioni extra: la rubrica

I baby monitor avanzati hanno al proprio interno una piccola rubrica telefonica, per annotare i principali numeri. Possiamo segnare, ad es, i numeri di genitori, nonni o altri familiari, il pediatra, il nido. Diventa un’opzione fondamentale se dobbiamo affidare il bambino ad una babysitter o comunque a terze persone in nostra assenza. La tata avrà quindi a disposizione in un unico supporto il baby monitor ed i principali recapiti per i casi di emergenza.

Funzioni extra: salvare le immagini

Altra opzione possibile è scattare foto del piccolo a partire dall’unità del genitore. Possiamo in tal modo fissare i momenti più significativi del nostro piccolo, espressioni e gestualità a volte incredibili, per conservarle e condividerle con i nostri cari.

Funzioni extra: espandibilità

Si tratta di una funzione prevista nei modelli più avanzati. Consiste nella possibilità di installare più di una telecamera, e poterle controllare tutte tramite una sola unità del genitore. Può essere un’ opzione importante se abbiamo più figli, magari in camere diverse, e desideriamo controllarli tutti. Lo stesso vale se insieme al bambino vogliamo vedere magari la nonna anziana, che inizia a “perdere colpi” e si alza di notte in modo inappropriato.

Funzioni extra: quando scegliere l’espandibilità

Si tratta, ovviamente, di una caratteristica dei baby monitor “smart”. Può essere la scelta migliore se amiamo la tecnologia elevata, oppure se la nostra casa è già abbastanza “intelligente” o abbiamo in programma di renderla tale; in tal modo anche il baby monitor entrerà a far parte del nostro sistema domotico.

Funzioni extra: conclusioni

Per facilità e consuetudine tutte queste opzioni si raggruppano come “funzioni extra”, ma dobbiamo essere attenti alle nostre scelte. In alcuni casi, infatti, una o più di queste funzioni potrebbero essere veramente inutili per noi. In altri casi potrebbero essere utili oppure essenziali. Ancora una volta, quindi, la miglior cosa è informarsi bene prima dell’acquisto, senza farsi prendere dall’emotività e dalla fretta. Ne va della sicurezza di nostro figlio e della nostra tranquillità, ancor prima che del nostro portafoglio.

Laura Daveggia è nata nel 1962 a Venezia, città in cui vive. Amante di musica classica, lettura e scrittura, ha pubblicato diversi articoli, sia online che cartacei, e due libri. Per breve periodo ha collaborato con Metropolitan Magazine e Fidelity House. Attualmente collabora con il blog “The Web Coffee” e con la rivista “Profilo Salute”.

Back to top
menu
Migliore Baby Monitor